Fisco, tornano le cinque aliquote "Equità e sviluppo" nella Finanziaria
Fisco, tornano le cinque aliquote
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ROMA - Per Prodi è una manovra "che punta sulla crescita e sull'equità", per l'opposizione, che minaccia manifestazioni di piazza, è "pura macelleria sociale". La Finanziaria da 33,4 miliardi con la riformulazione della curva fiscale (si torna a 5 aliquote e si paga il 43% oltre i 75.00 euro), la riduzione del cuneo in due tranche nel 2007, i ticket per le visite "inutili" al pronto soccorso e i Tfr che passano in parte dalle casse delle aziende a quelle dell'Inps, comunque, è pronta. Il Consiglio dei ministri l'ha approvata con l'accordo di tutte le componenti della maggioranza. Dall'Udeur ai Verdi, da Rifondazione allo Sdi, alla fine tutti i partiti della coalizione hanno trovato più elementi positivi che negativi nella manovra preparata dal ministro Tommaso Padoa Schioppa e largamente modificata (ma non nei suoi capisaldi e nelle cifre di sintesi) durante l'ultima, frenetica settimana.
Il premier ha parlato della "più grande redistribuzione di risorse mai fatta da un governo: i poveri - ha spiegato - diventeranno un po' meno poveri. Il contrario di quello che stava accadendo. Aiuteremo chi ha meno". Padoa Schioppa l'ha spiegata, più tecnicamente, così: "Abbiamo puntato su tre obiettivi: portare i conti dello Stato fuori dalla zona di pericolo, ridistribuire risorse e aprire una prospettiva di sviluppo. Le mani nelle tasche degli italiani? Non è vero: c'è una redistribuzione. Ma la gran parte la faremo con la lotta all'evasione e questo non è mettere le mani nelle tasche dei cittadini"( ma almeno fatele pagare a tutti e cominciate a pagarle anche voi cari onorevoli visto che a voi è tutto franco).
Di tutt'altro avviso l'opposizione. Fini ha definito la manovra "classista e ideologica". "Chiederò agli alleati del centrodestra - ha aggiunto - di organizzare una grande manifestazione popolare. Questi hanno cercato di colpire i nemici di classe". Casini punta l'attenzione sul problema dei ceti medi: "Hanno scelto di colpire ceti medi e imprese. (voi ceto medio me lo chiamate chi guadagna dai 55.000 ai 75.000 euro? per me sono ricchissimi visto che io con 17.000 euro l'anno e con una famiglia di sei persone!!!!mi posso permettere di essere piu signore di chiunque altro!!!! ) Ma il peggio sarà la seconda Finanziaria, quella che dovranno fare comuni ed enti locali per non fallire. E quella sarà ancora più dura".
Ma veniamo ai contenuti della manovra delineata da un documento di un centinaio di pagine.
MILIARDI: La manovra muove, complessivamente, 33,4 miliardi. Così distribuiti: 11,9 da riduzioni nel Sistema Stato, 4,6 dagli Enti Locali, 3 miliardi dalla Sanità e 4 di entrate tributarie. Serviranno, in parte (14-15) per il risanamento dei conti pubblici e in parte (18-19) per la ridistribuzione delle risorse e lo sviluppo. In questo modo il rapporto deficit/pil dovrebbe scendere al 2,8% e rientrare così nei parametri di Maastricht così come richiesto dalla Ue (altrimenti addio europa). Ed è per questo obiettivo che si è battuto fino all'ultimo Padoa Schioppa con il pieno appoggio di Prodi.
FISCO: Salta l'impianto costruito da Tremonti: le aliquote tornano ad essere 5. La "no tax area" sale a 7.500 euro per i pensionati, a 8.000 per i lavori dipendenti e a 4.800 per gli autonomi. Ed ecco le nuove aliquote: fino a 15.000 euro, 23% (invariata); da 15 mila a 28 mila, 27% (era al 33%); da 28 mila a 55 mila, 38% (era al 39%); da 55 mila a 75.000, 41% (questo scaglione era stato cancellato da Tremonti); oltre i 75.000 (non 70.000 come detto in un primo tempo), 43%.( mi pare che le tasse si sono abbassate no? quindi dov'è questo colpo al ceto medio che la destra va profetizzando invano? e poi mi pare che l'ultima fascia prima era stata cancellata? e ora c'è di nuovo questa è ridistribuzione!!) Alla fine, questa è stata la mediazione raggiunta con Visco dopo le proteste di Mastella. Secondo il governo, il 70% dei contribuenti pagherà meno tasse, gli altri subiranno aggravi "di poche centinaia di euro all'anno".(mi sembra una cosa positiva credo che funzionerà)
Confermata la tassazione al 20% delle rendite finanziarie. Diminuzione, dunque per i conti correnti (oggi tassati al 27%) ed equiparazione europea per tutti i tipi di investimenti finanziari (azioni, obbligazioni, titoli di Stato di nuova emissione).
SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE: Le deduzioni per carichi familiari vengono trasformate in detrazioni d'imposta uguali per tutti e aumentate in misura consistente; gli assegni al nucleo familiare per i dipendenti e i parasubordinati vengono aumentati e riformati in modo da eliminare gli attuali scaglioni. Per i lavoratori dipendenti e parasubordinati, si avrà così rispetto a oggi un aumento di 250 euro all'anno in media per ogni figlio minore a carico; l'assegno familiare, combinato con la detrazione, raggiungerà per i redditi bassi (14.000 euro) i 2.400 euro annui per i minori di 3 anni e i 2.300 euro per i figli tra 3 e 18 anni.
CUNEO FISCALE: La riduzione degli oneri fiscali per aziende e lavoratori vale circa 9 miliardi (60% alle imprese, 40% ai dipendenti), ma nel 2007 verrà divisa in due tranche: la prima a febbraio e la seconda a luglio. Dal 2008 andrà a regime.
SANITA': Il sistema sanitario italiano dovrà funzionare con 97 miliardi di euro, 3 in meno del previsto. Per questo verranno introdotti dei ticket in cifra fissa (23 euro per le visite e 18 per gli esami clinici) nei casi di chi si reca al pronto soccorso in "codice bianco", cioè senza palese urgenza. Esclusi, comunque, da tutti i ticket, gli esenti. Le regioni che non riusciranno a stare nelle loro quote saranno costrette a introdurre ticket anche sui medicinali.
CATASTO: Dal 2007 il catasto passerà ai Comuni con evidenti vantaggi per le finanze locali già verificato nelle prime sperimentazioni. Gli enti locali potranno, se lo riterranno necessario, aumentare l'Ici dello 0,5%.
PENSIONI E TFR: Di interventi sulla previdenza (abolizione dello scalone 2008, nuovi parametri legati all'età media ecc.) si riparlerà l'anno prossimo. Il rinvio della questione è stato deciso con i sindacati. L'unico risparmio in materia (2 miliardi) si farà con la chiusura di una delle quattro "finestre" annuali di pensionamento. Resta il contributo di solidarietà per le pensioni di lusso. (non è bello)
Viene rilanciata la riforma del Tfr definita dall'ex ministro Maroni e affossata da Berlusconi. Entrerà in vigore dalla metà dell'anno prossimo. A quel momento, i dipendenti dovranno decidere che fare delle loro liquidazioni (Inps, fondi pensione ecc.). La novità che ha fatto arrabbiare le imprese è che il 65% dei Tfr maturati da lavoratori che non sceglieranno di versarli ai fondi pensione dovrà essere versato all'Inps e non resterà nelle casse delle imprese.(non lo so io !)
AMBIENTE: I Verdi hanno molto protestato, ma si sono accordati davanti alla tassa sui Suv accompagnata dal taglio della tassa di circolazione per le auto "euro 4".(mi pare una cosa giusta alla fine i suv non sono affatto necessari in un paese come l'italia in cui le mamme accompagnano i figli a scuola in ridotta e con quattro ruote motrici inserite, e poi magari sta gente ci fa pure l'impianto a gas per non essere detta che la propria auto inquina,invece è solo perchè non posso permettersi la benzina) Soprattutto, è stato importante lo spostamento dei fondi dal Ponte sullo Stretto a interventi ambientali sul territorio.
INDENNITA' MINISTRI: Il premier e i ministri si sono ridotti del 30% le loro indennità. Dal punto di vista dell'incidenza generale è poca cosa, ma Prodi ha sottolineato il valore del "segnale"
(beh almeno è già qualcosa)
1 commento:
beh insomma io pensavo ceh andasse di emrda ma come primo passo nn ci si puo' lamentare... le tasse da pagare sono davanti gli occhi di tutti... nn mi sembera queste strtosferiche tasse da pagare... mi sembra giusto l'inserimento di un anuova fascia per i redditi, finalmente investimenti per l'ambiente e non per opere inutili come il ponte di messina.. certo qualche taglio è stato fatto ma se il rapporto deficit pil è stato lasciato a più del 4% dal passato governo insomma qualcosa bisogna fare se si vuole rimanere in europa o no? e sono d'accordo con prodi a sto giro. se la destra vuole scendere in piazza ha tutto il diritto di farlo ma sarà veramente una manovra politica alloar visto che nelle passate legislature insomma più di qualche ceto più ricco è stato favorito... bsata vedere totti a cui hanno ridato 5000 euro di tasse....
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