martedì, agosto 22, 2006

Ma cos'è l'amicizia

L’AMICIZIA, che cos’è l’amicizia? Mi sono chiesto molte volte che cosa fosse e se esistesse, ma ad essere sincero non sono ancora sicuro di aver trovato le giuste risposte. Provate a chiedere a qualcuno che cos’è l’amicizia o chiedetevelo a voi stessi. Decine, se non centinaia di poeti e scrittori si sono scervellati sull’argomento ma senza mai trovare una risposta definitiva, universale, che possa accontentare tutti. C’è chi vi dirà che l’amicizia non esiste, che le persone ti sono amiche solo perché gli conviene; c’è chi ti dirà che nella vita hai solo tre, al massimo quattro amici, fra cui ci sono mamma e papà; c’è chi ti dirà che è circondato da amici e che per lui chiunque è gentile e simpatico può essere considerato un amico. Amico:una delle parole più vecchie che si siano mai sentite su questa piccola terra, capace di esprimere in sole cinque lettere uno dei sentimenti più grandi,necessari, se non fondamentali per una esistenza serena. Alzi la mano chi non ha un amico/a, un amico con cui confidarsi, con cui esprimere le nostre emozioni, con cui sfogarci quando abbiamo dei problemi, sia che siano cavolate sia che siano gravissimi. Chi non ha un amico è una persona a cui mancherà sempre qualcosa, non lo sa nemmeno lui che cos’è, ma sa che gli manca qualcosa. Un amico,un vero amico, è una persona con cui estraniarsi dal solito tram tram quotidiano, è una persona con cui confidarsi, è una persona con cui farsi una bevuta o andare in un pub, è una persona con cui esci e riesci a divertirti senza fare niente di particolare, magari passeggiando semplicemente alla ricerca di una meta. Con l’amico hai bisogno di parlare, di confrontarti,anche di litigare, perché un rapporto di vera amicizia, o di qualunque genere, senza qualche confronto acceso non è vero, perché una persona che dici sempre di si o sempre di no non è coerente e corretta nei suoi confronti, perché non segue la sua volontà e cerca di assecondare un secondo individuo, ma soprattutto nei confronti dell’amico che, anche senza volerlo, prende in giro mascherando la sua vera identità.L’amicizia è un sentimenti difficile da trovare, ma ancor di più da raggiungere; poche persone ti saranno per tutta la vita amici, e queste persone sono come dei fiori, da coltivare, innaffiare, curare in modo che il fiore non appasisca. Quante persone rovinano le loro amicizie, in alcuni casi anche le loro vite, per testardaggine, perché magari non vogliono dire di si una volta di troppo o perché sono stati assenti nel momento del bisogno. Troppe volte succede, e quando ci si accorge del proprio errore ormai è troppo tardi per tornare indietro. Un’altra domanda da porsi è dove è l’amicizia? Un amico è molto raro e non è da confondere con le numerose persone che ci circondano: conosco tantissime persone e fra questi con almeno la meta scherzo, parlo o ci sono uscito almeno una volta;questo non vuol dire che sono tutti miei amici, anzi, più una persona si conosce più vengono a galla i difetti di quest’ ultima che magari possono allontanare o tenere a una certa distanza il rapporto con una persona. Molte persone confondono lo stare insieme con qualcuno con l’amicizia, che è diverso, una specie di patto che ti lega ad una persona, una cosa troppo importante per nascere dopo poco tempo, io stesso non riesco a dire se sono un amico, un vero amico, disposto a sacrificarmi per qualcuno senza un tornaconto, nei confronti di alcuni compagni che ormai conosco da anni, da quando portavamo i pannolini o giù di lì. Le persone sono come le foglie e tu sei l’albero: d’estate sono tutte belle rigogliose sopra l’albero, ma quando arriva l’inverno solo poche restano, le più cadono, e anche quelle che restano si deteriorano, ma quando arriva l’estate tornano più smaglianti che mai. Solo le persone più vicine resistono nei momenti di difficoltà, ma una volta superata la crisi queste persone che ti sono rimaste vicine diventano amici,solo allora. Ma forse ho dimenticato la domanda più importante, l’amicizia esiste? Io credo di si, almeno voglio crederci, magari la vita mi smentirà o confermerà quello che penso oggi, ma io voglio crederci. Voglio crederci perché senza amicizia non si può vivere, perché è necessario avere qualcuno con cui confidarsi nel momento del bisogno. L’amico può essere chiunque, anche un genitore, perché no? L’importante è che si crea un legame che non inciti al primeggiare sull’altro, o all’invidia, ma all’aiutarsi. Voglio crederci e spero di incontrare quelle persone, so già che saranno poche, che magari vedrò solo per pochi anni o per tutta la vita, ma che so già che lasceranno in me qualcosa di profondo che non scorderò mai. Penso sia giusto concludere con chi trova un amico trova un tesoro, ma purtroppo spesso oggi giorno spesso si tiene il tesoro e molla l’amico.
Il Tesoriere

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